GLI APPUNTAMENTI DE LA LAMPADINA – Autunno 2025

24 – 29 settembre 2025
SULLA VIA DI SANTIAGO
Partendo da Madrid, andremo verso nord, in Galizia: toccheremo Avila, Salamanca (ndr. leggete il racconto di Ida Tonini del numero di febbraio 2025…), Zamora, Orense e finalmente Santiago che chi vorrà potrà raggiungere facendo un tratto di cammino. Un itinerario un po’ diverso dal solito, per scoprire piccole realtà del nord della Spagna, meno conosciute e visitate, per giungere a Santiago, la meta finale da secoli di migliaia e migliaia di pellegrini per raggiungere la cattedrale dove riposano le spoglie dell’apostolo Gacomo.

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07 ottobre 2025
il GIARDINO DI AGOSTINO MURATORI E OSTIA ANTICA
Agostino Muratori, classe 1945, da dodicenne prende dal giardino delle zie alcuni esemplari di piante grasse e le coltiva nel giardino della villa del nonno materno; da quel momento non ha mai smesso di piantare esemplari esotici provenienti da tutto il mondo, palme, agavi, dracene, cycas ricevute in regalo, in eredità, a lungo cercate nei vivai, costituendo così, negli anni, uno splendido giardino, con più di 500 specie che convivovo magnificamente in questo ettaro di terra portodanzese.
Muratori, medico, maestro bonsaista e pittore, ci racconterà la sua avventura e la sua passione per il mondo vegetale così come l’ha descritta e dipinta nel suo libro Collezione di spine. Vita di un giardino edito da Bompiani.
Dopo un light lunch ci spostiamo a Ostia Antica con alessandra Mezzasalma, per immergerci in un altro tipo di bellezza e fare un veloce ripasso di una piccola parte della meravigliosa cittadina romana che ci porta sempre in un’altra dimesione.

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15 ottobre 2025
SUBIACO E I SUOI MONASTERI
Una giornata dedicata alla visita di due gemme nascoste nell’area di Subiaco: il monastero di Santa Scolastica e il Sacro Speco alla scoperta di Subiaco.
Il primo è l’unico dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella valle sublacense, sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene e sino alla fine del XII secolo, fu il solo monastero di Subiaco. Sorge a 510 metri di altezza, nella valle santa, così chiamata perchè per secoli, vissero nella contemplazione e nella preghiera, eremiti e monaci.
Il monastero di san Benedetto invece, sorge come un nido di rondine, incastonato nella roccia del monte Taleo, e sovrasta la vallata dall’alto delle sue nove arcate che lo sostengono. È c
omposto da due chiese sovrapposte e da cappelle e grotte, interamente affrescate in epoche diverse, di una bellezza sorprendente,  costituisce un monumento unico.

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23 – 26 ottobre 2025
MARCHE: ARTE, CONERO, TARTUFI E OLTRE
Questo autunno abbiamo pensato a un giro in una parte delle vicine Marche, non così facili da raggiungere e per questo non ben conosciute da tutti.
Come punto di partenza abbiamo scelto Ancona, per poi spostarci verso Loreto con la sua piazza della Madonna e la basilica della Santa Casa, e poi il Conero con le sue bellezze artistiche, Recanati, Urbino e per finire, Fermo, ospiti di amicii…

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Ottobre/Novembre 2025
ALPHONSE MUCHA
Palazzo Bonaparte – 
Nuovo Spazio Generali Valore Cultura
Aprirà il 9 ottobre la prima mostra in Italia dedicata ad Alphonse Mucha, genio visionario dell’Art Nouveau e protagonista indiscusso della Belle Époque. In una stagione in cui Roma si veste d’arte, la mostra celebra la grande bellezza di un maestro che ha saputo trasformare l’eleganza in stile universale. Oltre che pittore, disegnatore e illustratore, l’artista di origini ceche fu fotografo, scenografo, progettista d’interni, creatore di gioielli. I suoi iconici lavori divennero emblematici della nascente Art Nouveau, come dimostrano Gismonda (1894), la serie de Le stagioni (1896), Job (1896), Fantasticheria (1897), Médée (1898).
La grande monografica organizzata da Arthemisia in collaborazione con la Mucha Foundation ne ripercorrerà la biografia e i molteplici aspetti della produzione artistica.
Ci accompagna Alessandra Mezzasalma

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lunedì 17 novembre 2025 – ore 16.00
I TESORI DEI FARAONI
Scuderie del Quirinale

La mostra è il risultato di un’importante iniziativa di diplomazia culturale tra Italia ed Egitto. Questa collaborazione ha reso possibile il prestito straordinario di capolavori provenienti da alcuni tra i più importanti musei egiziani, tra cui il Museo Egizio del Cairo e il Museo di Luxor. saranno 130 capolavori che ripercorreranno la storia dell’antico Egitto: dalle origini della civiltà faraonica fino allo splendore dei grandi sovrani del Nuovo Regno e del Terzo Periodo Intermedio, fino ad arrivare alle scoperte archeologiche più significative degli ultimi anni. Il tutto attraverso sei sezioni tematiche,  in cui si evidenzia la complessità della società egizia, l’autorità divina dei faraoni, la vita quotidiana, le credenze religiose, le pratiche funerarie e le più recenti scoperte archeologiche. Dalle spettacolari statue di Sennefer, Ramses VI e Thutmose III ai raffinati gioielli reali, dagli oggetti di uso quotidiano finemente lavorati ai sarcofagi decorati con simboli sacri, l’esposizione svela l’eccezionale sofisticazione artistica e la profonda spiritualità che hanno reso l’antico Egitto una delle civiltà più affascinanti della storia. Molte di queste opere saranno esposte in Italia per la prima volta. La mostra vede la prestigiosa collaborazione del Museo Egizio di Torino che firma importanti contributi e un prestito eccezionale.
Ci accompagna Alessandra Mezzasalma

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Altro ancora stiamo ideando, stay tuned e, per info, scrivete a:
appuntamenti@lalampadina.net

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