Articolo di Lucilla Laureti Crainz e Maria Pia d’Agostinis, Autore Ospite de La Lampadina
Era il numero di aprile del 2024 quando nella nostra rubrica vi consigliavamo di iscrivervi al corso di giardinaggio che il Servizio giardini del comune di Roma organizza ogni anno. La data per l’iscrizione era il 2 maggio alle 12.00 e mi raccomandavo di non tardare per le molte affluenze… bene! Ci siamo iscritte in 4 e siamo andate! Maria Pia, sicuramente la più assidua ve ne parlerà:
«il corso, organizzato con passione e competenza da giardinieri del comune di Roma, è stato molto interessante: la teoria, che si è svolta in una bella struttura nel parco tra le terme di Caracalla e Porta San Sebastiano, ha spaziato tra potature, tipi di terreno, concimi, prodotti per combattere insetti e funghi dannosi per le piante fino ai metodi di riproduzione delle stesse, utilizzando le talee piuttosto che i semi, arrivando perfino alla margotta aerea…
Per consolidare la teoria con attività sul campo ci siamo ritrovate a potare le rose al roseto di Roma, godendo della bellissima vista sul Palatino, da dove siamo uscite con numerose talee (qualcuna, con mio grande stupore, sembra anche aver attecchito…) e a seminare dalie ed altri fiori in un rigoglioso giardino sull’Ardeatina.
Infine, per cono
scere meglio specie di alberi e fiori, abbiamo fatto una visita al semenzaio di San Sisto, un vero gioiello verde tra Villa Celimontana e le Terme di Caracalla, istituito nel 1800 come vivaio per la produzione di piante, da utilizzare per abbellire parchi e angoli di Roma.
Due appassionate guide ci hanno raccontato la storia del luogo e di molte specie presenti nel giardino (sul sito di Roma Capitale si possono trovare, nella sezione “calendario visite guidate e trekking ambientali” gli appuntamenti per visitare il semenzaio di San Sisto).
Da parte mia ho molto apprezzato i luoghi dove si svolgevano le lezioni, il roseto dell’Aventino, la casa del giardinaggio sull’Ardeatina, San Sisto e più frequentemente all’Antica Scuola Giardinieri. Sempre in posti molto fascinosi e anche i docenti, sempre affezionati al loro lavoro.
Un’altra cosa che ho imparato e che vi consiglio se avete un giardino è fare il “compostaggio”. AMA ci ama e il Comune di Roma applicherà una riduzione del 30% della TA.RI! Dovete avere una compostiera e un terreno di almeno 25mq. Dovete comunicare nelle date dal 1° ottobre al 30 novembre la dichiarazione di impegno!»
Restando sull’argomento “spazzatura” si è molto parlato in questi ultimi tempi di termovalorizzatori e il sindaco Gualtieri ha molto a cuore il progetto e in via definitiva il 7 maggio scorso ha affidato i lavori ad un gruppo di aziende nell’area di Santa Palomba.
Riusciranno a costruire l’impianto? Sembra proprio che ci siamo!
Controlleremo se, come affermano, i cantieri apriranno entro l’estate!
Il nuovo impianto sarà in grado di trattare 600mila tonnellate di rifiuti indifferenziati l’anno con un investimento di un miliardo di euro.

