GLI APPUNTAMENTI DE LA LAMPADINA – Dicembre 2023-Gennaio 2024

Ecco i prossimi appuntamenti dedicati ai Soci de La Lampadina.

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Mercoledì 13 dicembre 2023
UNA GIORNATA A FIRENZE: KAPOOR E MUCHA
accompagnati da Ludovico Pratesi

ANISH KAPOOR. UNTRUE. UNREAL.”  A PALAZZO STROZZI
Nell’arte di Anish Kapoor, l’irreale (unreal) si mescola con l’inverosimile (untrue), trasformando o negando la comune percezione della realtà. Ci invita a esplorare un mondo in cui i confini tra vero e falso si dissolvono, aprendo le porte alla dimensione dell’impossibile. Le sue opere uniscono spazi vuoti e pieni, superfici assorbenti e riflettenti, forme geometriche e biomorfe. In un mondo in cui la realtà sembra sempre più sfuggente e manipolabile, Anish Kapoor ci sfida a cercare la verità oltre le apparenze, invitandoci a esplorare il territorio dell’inverosimile e dell’irreale, untrue e unreal.
Proseguiremo poi con
ALPHONSE MUCHA. LA SEDUZIONE DELL’ART NOUVEAU. AL MUSEO DEGLI INNOCENTI.
Per la prima volta a Firenze, una straordinaria mostra dedicata ad Alphonse Mucha, padre dell’Art Nouveau. Oltre duecento opere di incomparabile bellezza e seduzione accompagneranno i visitatori in un viaggio nella Belle Époque, quando Parigi – tra fine ‘800 e inizio ‘900 – è al centro del mondo e Mucha l’artista più famoso. L’esposizione, prodotta da Arthemisia, ha aperto le porte il 27 ottobre 2023.

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Giovedì 11 gennaio 2024 – ore 13.00 – Galleria Borghese
IL TOCCO DI PIGMALIONE. RUBENS E LA SCULTURA A ROMA

La mostra, curata da Francesca cappelletti e Lucia Simonato riunisce oltre 50 opere provenienti dal British Museum, il Louvre, il Met, la Morgan Library, la National Gallery di Londra, la National Gallery di Washington, il Prado, il Rijksmusem di Amsterdam ed altri ancora. L’esposizione è divisa in 8 sezioni: Il tocco di Pigmalione sottolinea il contributo straordinario di Rubens, alle soglie del Barocco, a una nuova concezione dell’antico e dei concetti di naturale e di imitazione, mettendo a fuoco la novità dirompente del suo stile e come lo studio dei modelli costituisca un’ulteriore possibilità per un nuovo mondo di immagini. Per questo la mostra tiene conto non solo delle opere italiane che documentano lo studio appassionato e libero dagli esempi antichi, ma anche della sua capacità di rileggere esempi rinascimentali e confrontarsi con i contemporanei, approfondendo aspetti e generi nuovi.
Ci accompagnerà Alessandra Mezzasalma.

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Martedì 16 gennaio 2024 – ore 15.45 –  Scuderie del Quirinale
FAVOLOSO CALVINO.
Il mondo come opera d’arte: Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri

La mostra è pensata come un viaggio attraverso la vita, le scelte, l’impegno politico e civile, i luoghi e la produzione letteraria e il metodo di lavoro di Italo Calvino. Sono esposte più di duecento opere tra dipinti, sculture, disegni e illustrazioni di decine di artisti dal Rinascimento a oggi, codici miniati medievali, arazzi, fotografie e ritratti d’autore e molte prime edizioni dei libri di Italo Calvino.
Le sale delle Scuderie del Quirinale vivranno di tutti i temi calviniani: dall’impronta cosmopolita all’apertura internazionale delle ricerche scientifiche, dall’attrazione per la modernità urbana contemporanea alle proiezioni cosmogoniche suggerite dall’astronomia, senza mai dimenticare gli orizzonti dell’immaginazione fiabesca. Immagini, opere e oggetti di varia natura, dialogheranno costantemente in mostra con le parole dello scrittore. Ci accompagnerà nella visita Myriam Trevisan, professore in Letteratura italiana contemporanea presso l’Università di Roma Sapienza.

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Lunedì 22 gennaio 2024
FIDIA AI MUSEI CAPITOLINI

La mostra FIDIA ci guida nella vita, nella carriera e nel clima storico-culturale in cui operò il grande scultore, attraverso una vasta e preziosa selezione di oltre 100 opere – tra reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, alcuni esposti per la prima volta. La mostra inaugura un ciclo di cinque mostre, “I Grandi Maestri della Grecia Antica”, dirette a far conoscere al grande pubblico i principali protagonisti della scultura greca. Un ciclo tanto più significativo a Roma, città da cui provengono importantissime testimonianze dell’attività di Fidia e della sua riscoperta dal Rinascimento in poi, tramite le preziose copie romane di capolavori originali per la maggior parte andati perduti. Il percorso espositivo è articolato in 6 sezioni: Il ritratto di Fidia; L’età di Fidia; Il Partenone e l’Atena Parthenos; Fidia fuori da Atene; L’eredità di Fidia; Opus Phidiae: Fidia oltre la fine del mondo antico.
Oltre ad opere provenienti dal Sistema Musei di Roma Capitale – Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e Museo di Roma – e da importanti istituzioni italiane, come il Museo Archeologico di Bologna, l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, il Museo Archeologico di Napoli e l’Archivio Cambellotti, la mostra vanta prestiti provenienti dai più importanti musei del mondo, in alcuni casi si trattadi opere mai uscite prima d’ora dalle loro sedi museali, come i due frammenti originali del fregio del Partenone.
Ci accompagna l’archeologa Alessandra Mezzasalma.

Per info sull’Associazione e/o prenotazioni, scriveteci a

appuntamenti@lalampadina.net

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