GLI APPUNTAMENTI DE LA LAMPADINA – Ottobre-Novembre 2022

Dopo la breve pausa estiva, ritorniamo con le nostre proposte

Mercoledì 26 ottobre 2022 – Ore 12.00
CAPOGROSSI. DIETRO LE QUINTE.

Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea – Roma 

In questa visita saremo guidati da Diletta Borromeo, storica dell’arte contemporanea con esperienza di ricerca nel campo delle arti visive, che ci introdurrà nella comprensione della scelta curatoriale dell’allestimento e nell’approfondimento del lavoro di Capogrossi. Questa la Sua nota introduttiva alla mostra: “A cinquant’anni dalla scomparsa di Giuseppe Capogrossi, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedica all’artista l’esposizione “Dietro le Quinte”, titolo simbolico prestato da un dipinto in mostra per svelare un comune dialogo tra il primo periodo figurativo e la svolta del noto astrattista. 
L’inedito allestimento, che consta di circa trenta dipinti e una ventina di opere su carta disposti per assonanze, tenta di chiarire quanto disse il critico d’arte Michel Seuphor, “Capogrossi non ha sostanzialmente cambiato la sua pittura, ma l’ha soltanto chiarita.”

Giovedì 17 novembre 2022 – Ore 19.00
Presentazione del libro
L’ARTE SERVE A QUALCOSA?
Sei lezioni per capire l’arte del XXI secolo
di Ludovico Pratesi
al Circolo degli Affari Esteri – Roma

L’arte contemporanea: si può capirla con gli stessi parametri dell’arte del passato? Qual è il ruolo concreto di questo tipo di arte? Se tutto può diventare arte, allora cos’è davvero l’arte? E chi è il “vero” artista? Ludovico Pratesi cerca di sciogliere queste legittime perplessità attraverso sei brevi lezioni, concepite come un percorso per comprendere l’utilità dell’arte contemporanea, e offre una chiave creativa per interpretare la complessità del mondo attuale.

Novembre

OLAFUR ELIASSON: NEL TUO TEMPO
Palazzo Strozzi

A Palazzo Strozzi la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a uno degli artisti contemporanei più originali e visionari della nostra epoca che con installazioni immersive mettono al centro il visitatore e lo invitano a riflettere sull’idea di esperienza condivisa e relazionale della realtà. La mostra è il risultato del lavoro diretto di Olafur Eliasson sugli spazi di Palazzo Strozzi, in tutti gli ambienti rinascimentali, dal cortile al Piano Nobile alla Strozzina, creando un percorso coinvolgente tra nuove installazioni e opere storiche che utilizzano elementi come il colore, l’acqua e la luce per creare un’interazione con nostri sensi e lo spazio rinascimentale. Il contesto architettonico, storico e simbolico del palazzo viene così ripensato esaltando il ruolo del pubblico come parte integrante delle opere.
Ci guiderà nel percorso espositivo Ludovico Pratesi.

Le Domus romane del Celio 

Le domus rappresentano uno dei luoghi più affascinanti della Roma sotterranea per la presenza di decorazioni originali e per le vicende che nei secoli hanno inciso profondi cambiamenti alla struttura. Sottostanti la basilica dei Santi Giovanni e Paolo, tra il Colosseo e il Circo Massimo, sono state aperte al pubblico nel 2002.

A Roma:
le passeggiate a Tor Pignattara e al Tufello con Alessandra Mezzasalma.
Ancora, San Clemente e l’aula gotica dei Santissimi Quattro Coronati.

La basilica di san Clemente è un unicum che racchiude nei suoi vari livelli centinaia di anni di storia, dalll’incendio di Nerone del 64 d.C. ai culti mitriaci del II secolo e poi la basilica originaria, un viaggio nel tempo! Ci sposteremo poi alla vicina aula gotica del monastero dei santissimi Quattro incoronati.Il salone gotico si trova al primo piano della Torre Maggiore del monastero ed era l’ambiente più prestigioso del palazzo cardinalizio di Stefano Conti (nipote di Innocenzo III, cardinale di Santa Maria in Trastevere, nominato Vicarius Urbis nel 1245), dove vi si svolgevano ricevimenti e si gestiva la giustizia. Il monumento presenta forme architettoniche squisitamente gotiche e soprattutto un importantissimo ciclo pittorico eseguito fra il 1235 e il 1247, scoperto nel 1996 e sottoposto a un lungo restauro, che ha rivoluzionato la storia della pittura medievale della Roma del XIII secolo.

Palazzo Caffarelli – Domiziano imperatore. Odio e amore
Una mostra che presenta quasi cento opere provenienti da alcuni dei più importanti musei italiani e internazionali. Le 15 sale espositive ripercorrono la storia di Domiziano, principe e tiranno condannato dalle fonti e dai suoi contemporanei, ma capace di riforme importanti come quella dell’amministrazione.
Seguiteci per sapere le date di vista e gli ulteriori appuntamenti programmati.
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